Un prodotto che si presenta come veramente “miracoloso”: mi riferisco a Olaplex, un trattamento-urto contro i capelli danneggiati.Molte hanno definito Olaplex una cura favolosa per i capelli sfibrati e rovinati, soprattutto dopo trattamenti estetici aggressivi, come colorazioni e varie altre esposizioni a sostanze chimiche. Ma è davvero così? Di cosa si tratta realmente? .Secondo la definizione ufficiale, Olaplex è un “riconnettore dei ponti disolfuri”che, attraverso tre passaggi, consente di ricostruire la struttura invisibile dei capelli. Aiuterebbe così a rinforzarli e a riportarli a uno stato di salute ottimale, oltre che a proteggerli durante ogni tipo di trattamento (colore, decolorazione, calore e altri stress meccanici e chimici).
Il prodotto, a quanto pare, ha spopolato negli Stati Uniti, dove è stato inventato da esperti di ingegneria molecolare. La testimoinial è Tracey Cunningham, l’hairstylist di celebrities come Gwyneth Paltrow e Jennifer Lopez (e molte altre)

Un bella trasformazione per le bionde ciocche di Gwyneth Paltrow, eh?! Il merito sarà di questo prodotto?
Ma vediamo più in dettaglio in cosa consiste e come funziona Olaplex.
Si tratta di un unico ingrediente attivo (la molecola Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate, approvata dalla legge e ritenuta sicura. Attenzione, però: tutto sempre secondo un uso appropriato! Vanno seguite le istruzioni), che opera ricollegando i ponti di zolfo (legami disolfuro) rotti all’interno dei capelli.Ecco la differenza tra un capello trattato chimicamente con Olaplex e senza.
Secondo quanto dichiara la casa madre, Olaplex è privo di silicone, solfati, ftalati, DEA, aldeidi, glutine e non è mai testato su animali. Può essere usato da solo come trattamento ricostruttivo o in abbinamento a uno specifico trattamento estetico per proteggere i capelli e ridargli forza (prima e/o dopo un servizio chimico, con polvere e pasta decolorante, nel colore base, nei gloss, nei sistemi alla cheratina, nei sistemi di forma permanente).
È compatibile con qualunque tipo di capello, da quelli “vergini” a quelli estremamente trattati e sensibilizzati.Silver gray… uno dei colori più hot delle tendenze 2018, insieme al rosa confetto e all’azzurro fata turchina… Sorge spontanea la domanda: ma come faranno le celebs a cambiare colore di chioma così velocemente senza perdere i capelli?! Spesso sono parrucche, ma non sempre…Olaplex, come vi ho accennato, consiste in tre flaconi che corrispondono alle tre fasi di utilizzo.
Il principio attivo contenuto nei tre è sempre lo stesso, ma le due fasi sono sempre effettuate direttamente dal parrucchiere, la terza invece si può applicare a casa da sole. Eccoli qua:
Il cofanetto professionale che consiste in due fasi di trattamento.Qui,c’è un flacone di Olaplex N 1 Bond Multiplier (fase 1) e due di Olaplex N 2 Bond Perfector (fase 2).
La terza fase è un mantenimento e si può/deve usare in casa, tra una seduta e l’altra dal parrucchiere. È una specie di crema pre-shampoo e si usa una volta a settimana – o di più in caso di capelli un po’ disastrati. Lo so che vi state tutte chiedendo se potete risparmiare un po’ e fare solo la fase tre – più comoda, economica e facile da usare. Non avrebbe moltissimo senso. La fase davvero efficace è la prima, la seconda è come se fissasse i risultati, migliorandoli e questa servirebbe solo a mantenerli nel tempo!
È arrivato il momento di provarlo e fare qualche confronto, che ne dite?
Daremo la possibilità di provare questo trattamento alle clienti registrate ad un prezzo riservato, con invito tramite email.
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Fonte:Clío make up